Gasperini: "Atalanta favorita con il Real? Non casco in questo giochino"

Battere il Real Madrid per essere da dieci, come le possibili vittorie consecutive. Fresca capolista in campionato, l’Atalanta ora attende i campioni d’Europa al Gewiss Stadium: "Sarà una serata fantastica, per noi e per tutta la città" afferma Gian Piero Gasperini alla vigilia della rivincita della Supercoppa Europea. "In quel momento pensavamo fosse il nostro punto più alto, non ci siamo arrivati benissimo per le vicissitudini di mercato". Il Real Madrid vinse 2-0, l’entusiasmo era tutto Blanco per l’esordio di Mbappé e non solo: oggi la storia è diversa. L’Atalanta è quinta nella classifica di Champions League, il Madrid ai limiti della zona playoff.

favoriti

Il tecnico di Grugliasco non vuole però farsi contagiare da ciò che si dice all’esterno, "perché nessuna squadra è favorita contro il Real Madrid: non voglio farmi coinvolgere in questo giochino, noi ci isoliamo da questa euforia che a volte è esagerata. La classifica è momentanea, ne siamo felici, ma da qui a pensare di essere superiori ce ne passa. Non so quanti di noi pensassero di avere ancora un’occasione del genere dopo il 2021". C’era il Covid, lo stadio era deserto. Sembra passata una vita. E in panchina non c’era Ancelotti: "Cosa posso dire di Carlo? ? il migliore al mondo, non solo per la sua storia, ma per quello che fa oggi. E mi è dispiaciuto non vederlo ritirare il premio al Pallone d’Oro".

scelte

L’assenza dell’ultimo minuto è quella che riguarda Giorgio Scalvini, fermato da un problema a una spalla: "? caduto male, si tratta di una sublussazione e non ci sarà". Si unisce a Cuadrado e Scamacca nell’elenco degli assenti, mentre torna a disposizione Zappacosta: "Posso scegliere e quindi sbagliare formazione (ride, ndr.). In questi 3-4 mesi tanti giocatori sono saliti davvero di livello, siamo cambiati". Inevitabilmente in meglio, verrebbe da aggiungere. "Il presidente mi ha chiesto di vincere? No, non mi chiede mai nulla, lui punta il dito sugli atteggiamenti. ? straordinario anche per questo".?

mola

Al fianco del mister c’è Ademola Lookman, inevitabilmente uomo più atteso per la Dea nelle notti europee: "? diventato un giocatore con una continuità impressionante, ha imparato a giocare con la squadra, è meno individualista". "Il mister mi ha permesso di lavorare sul mio gioco, mi ha messo nelle condizioni di essere più pericoloso: ciò che sono oggi è merito del nostro lavoro". Top player.