Inter, Kolarov pronto. Poi cassa con tre pedine, e parte l’assalto a Kant¨¦

L’ex romanista verr¨¤ ufficializzato dopo gli impegni con la Serbia: visite mediche al massimo marted¨¬. Poi vanno ceduti Joao Mario, Dalbert e Perisic per andare al Chelsea con l’offerta giusta per il francese

In una ipotetica scala di valori, saper vendere ¨¨ al primo posto delle funzioni fondamentali che una propriet¨¤ cerca nella sua dirigenza. In casa Inter la missione ¨¨ ancora pi¨´ complicata, perch¨¦ adesso sono le uscite a finanziare il mercato in entrata e la caccia al top player a centrocampo - leggasi Kant¨¦ - ¨¨ vincolata al tesoretto che Marotta e Ausilio riusciranno ad assicurarsi con le cessioni dei giocatori in esubero come Joao Mario, Dalbert e Perisic. Ma non solo. Ecco perch¨¦ tutti oggi sono sul mercato, nel senso che l’Inter ¨¨ nella posizione di dover ascoltare qualsiasi offerta arriver¨¤ in viale della Liberazione. E anche alcuni big come Brozovic, Skriniar ed Eriksen sono sacrificabili a fronte di una proposta importante.

Kolarov

Intanto, Aleksandar Kolarov corre verso l’Inter, ma potr¨¤ abbracciare la sua nuova avventura soltanto dopo gli impegni con la sua Serbia. Ma tutto ¨¨ pronto, tant’¨¨ che il club sta organizzando le visite mediche per l’inizio della prossima settimana. Forse gi¨¤ luned¨¬, di sicuro entro marted¨¬. Kolarov infatti ¨¨ impegnato nella Nations League: giocher¨¤ stasera in Russia, poi domenica in Serbia contro la Turchia. Dunque tecnicamente potrebbe sbarcare a Milano gi¨¤ luned¨¬, per le visite di rito e la firma sul contratto che lo legher¨¤ all’Inter per la prossima stagione, con un’opzione per un altro anno in base alle presenze stagionali. Al giocatore andranno 3 milioni netti a stagione, alla Roma 1,5 milioni di indennizzo, visto che il club nerazzurro si ¨¨ rifiutato di inserire nell’operazione il trasferimento di un giovane del vivaio. Dopo l’affare Zaniolo, meglio non correre troppi rischi. Kolarov compir¨¤ 35 anni a novembre, ma ha dimostrato di avere ancora energie da spendere in lungo e largo sulla fascia mancina, anche se nella prima idea di Conte dovr¨¤ essere il primo ricambio di Bastoni nella difesa a tre, ruolo in cui ha giocato qualche volta nell’ultima stagione a Roma dopo aver imparato a fare il centrale nel City di Guardiola. Il piede, invece, ¨¨ sempre stato caldissimo: a Roma, 19 reti e 20 assist in tre stagione. All’Inter come primo obiettivo dovr¨¤ mettere fine al tab¨´ delle punizione: oltre due anni senza gioie. Serviva uno specialista, ¨¨ arrivato uno dei migliori dell’era moderna.