L'Italia si rialza: 81-76 alla Croazia e accesso alla 2? fase
Paura, tanta. Sorrisi, tantissimi. L’Italia batte la Croazia ed ¨¨ un successo importantissimo, perch¨¦ intanto manda gli azzurri a giocarsi la seconda fase a Berlino, ma non evita ancora un quarto posto che significherebbe la sfida alla Serbia. Se infatti Melli e soci batteranno la Gran Bretagna e la Croazia l’Ucraina (possibile) a finire ultimi come qualificati nel girone sarebbero proprio gli azzurri. Finisce 81-76 una gara intensa agonisticamente ma abbastanza povera tecnicamente, con un mare di errori e di palle perse.
Difesa
¡ªGli azzurri alla fine vincono tre quarti su quattro, bucando solo il terzo, un 13-25 che dal 45-36 del 21’ spegne di fatto la luce in attacco e, soprattutto, in difesa. I croati allungano fino al +6 (53-59), tengono botta all’inizio dell’ultima frazione sul 63-64, poi crollano. Con la vivacit¨¤, i punti e gli scarichi di Pajola, determinante e finalmente responsabilizzato da Pozzecco, i soliti punti di Melli (un gigante nei minuti iniziali della gara) e un sempre pi¨´ leader Fontecchio, l’Italia prende in mano in match, decide di giocare con maggiore cattiveria. Un canestro straordinario nel finale lo mette anche Datome, con un rimbalzo offensivo determinante per il +5 temporaneo. La Croazia (che per il 50% ¨¨ solo l’immenso Bogdanovic, poi un po’ di Zubac e un po’ di Saric) si arrende e cos¨¬ gli ultimi secondi sono addirittura senza patemi. Meglio cos¨¬, il Forum pu¨° esultare, Berlino ci attende. Per pensare all’avversaria c’¨¨ tempo. Domani, intanto, riposo. Poi, il saluto a Milano affrontando la Gran Bretagna.
Italia: Fontecchio e Melli 19, Pajola 8
Croazia: Bogdanovic 27, Zubac 13, Saric 10
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